“Quando si schiude al mattino
è vermiglia come il sangue.
La rugiada non la sfiora
per timore di scottarsi.
A mezzogiorno, già aperta,
è dura come il corallo.
Il sole s’affaccia ai vetri
per vederla sfolgorare.
Quando sui rami principiano
i passeri i loro canti
e viene meno la sera
fra le violette del mare,
diventa bianca, d’un bianco
simile a guancia di sole.
E quando la notte intona
Il bianco corno metallico,
mentre le stelle avanzano
e si dileguano i venti,
essa su un filo di tenebre
a poco a poco si Sfoglia”.
Federico García Lorca